L’escalation di Andrea Miccio, partito da modello, passato da Uomini e Donne, fino a diventare campione del mondo, ed è solo l’inizio!
Intervistato dai colleghi di ”Mondospettacolo’‘, il torinese Andrea Miccio, partito come modello, passando come corteggiatore a ”Uomini e Donne”, specializzandosi sempre di più nella sua passione più grande, affermandosi prima come Personal Trainer, e poi incanalando una serie di vittorie, dall’Italia, al Mondo:
”Dopo una lunga preparazione ho deciso di partecipare alla gara di Men Physique che si e tenuta nel mese di Giugno sul favoloso palco di Rimini.
Era gremito di spettatori, questo mi creava un ‘ incredibile tensione, i partecipanti della mia categoria erano veramente tanti un numero troppo grande per pensare potesse esserci un solo vincitore, il campione nazionale della categoria di MEN PHYSIQUE.”
Prosegue Andrea Miccio: ”Dopo una infinita selezione, incredulo, finalmente sono arrivato in finale, ero talmente emozionato di aver raggiunto un primo traguardo che la mia gioia era indescrivibile.
Sfinito, sapevo di giocarmi il titolo di campione italiano ho posato fino alla fine per dimostrare ai giudici tutto quello che potevo.
Mi sono trovato sul podio per la selezione dei primi tre classificati, scandiscono i nomi del terzo classificato e del secondo e mi accorgo di non essere stato nominato, travolto da un turbinio di emozioni sento che scandiscono il primo classificato e sono io … Andrea Miccio Campione d’Italia la mia emozione è diventata incontenibile … una favola, HO VINTO.”
Le tappe del percorso di Andrea Miccio, da Borgaro a campione del Mondo:
Giugno mese di gare e di grandi emozioni, neanche il tempo di capire che grande traguardo ha raggiunto che già è pronto per una nuova avventura il palco di Manchester che ospita la selezione per il mondiale di Men Physique lo attende, quindi biglietto alla mano e il nostro Campione è in viaggio alla volta del Regno Unito dove dovrà competere con atleti agguerriti provenienti da ogni angolo del mondo, ma ovviamente non può andare tutto liscio ed ecco che con il suono della sveglia alle 06,00 e uno sguardo al cellulare scopre, con non poco sgomento un messaggio della compagnia aerea che annuncia la cancellazione del volo.
Continua il racconto Miccio:
”Ero in panico, mi sono detto e adesso cosa faccio? Mi sono sentito crollare il mondo addosso, ero nel panico più totale, vedevo il mio sogno svanire e non potevo credere a ciò che stava accadendo.
Tornata la calma, ho iniziato a ragionare e con l’aiuto dei miei genitori (che ringrazio tantissimo) abbiamo trovato una soluzione che, a dire il vero, ci è costata molto cara, ma per me l’unico obiettivo era raggiungere Manchester e non volevo rinunciare a nessun costo.
Non voglio tediarvi, il viaggio della speranza è iniziato alle 11,00 del venerdì ed è finito alle 24 dello stesso giorno, lascio a voi i commenti.”
Ma il focus di Andrea Miccio non cambia.
”Ero concentrato solo sulla gara che si è tenuta la Domenica e dentro di me ripetevo che non avevo affrontato tutto questo solo per partecipare ma per vincere.
Ero concentratissimo, dopo avere affrontato mesi di preparazione volevo salire sul podio, issare la coppa del mondo.
Il giorno della gara iniziamo a sfilare e posare per circa mezz’ora, fino a quando un team i giudici provenienti da paesi diversi composto anche da donne esprimono il giudizio finale, in quel momento ero stremato assalito dai brividi e se devo dirla tutta ero lontano dalla realta’, vengono chiamati i primi tre classificati, e con grande emozione un giudice inglese nomina Andrea Miccio al primo posto campione mondiale HO VINTO.”
Ma non pago di due super risultati ottenuti Andrea ha pensato bene di concorrere ad una gara ancora più difficile ed anche questa volta il risultato è stato positivo, infatti è diventato Professionista avendo ricevuto una Pro Card che attesta che da ora potrà sostenere gare da professionista.
Non possiamo fare altro che seguire i suoi social e perché no entrare nel suo Team che sta trasformando i fisici di coloro che hanno iniziato ad allenarsi con lui.
