Luca Broccatelli, l’atleta di Tordandrea di Assisi, si riconferma il migliore al mondo agli World Natural Games ICN di Canberra, Australia. Con una prestazione eccezionale, Broccatelli ha conquistato il secondo posto in due categorie professionali, il PRO Classic Physique e il PRO Fitness Model, mancando il primo posto per un solo punto, totalizzando il punteggio complessivo migliore della manifestazione ed riconfermando nuovamente di essere “l’atleta più titolato al mondo”.
Questo straordinario risultato evidenzia la sua determinazione e solidità.
Unico rappresentante italiano in questo prestigioso evento internazionale, Luca ha catturato l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori, esibendosi sul palco con la consueta maestria. “La gara è stata estremamente impegnativa, frutto di una preparazione intensa. Affrontare il lungo viaggio e il fuso orario opposto ha rappresentato sfide significative, ma grazie al lavoro con il mio coach Gabriele Belmonte, siamo riusciti a presentare qualcosa di straordinario”, ha affermato Luca.
“Competere di fronte a una giuria e un pubblico australiani e primo al mondo nella classifica generale, davanti ad atleti locali, è una grande vittoria. Vedere il pubblico locale iniziare ad applaudire per me durante la competizione è un’emozione indescrivibile”, ha aggiunto. Con questo risultato, Luca si conferma top performer a livello mondiale. Ora, il suo sguardo è rivolto alla finale mondiale del GALAXY di Valencia, Spagna, in programma il sabato seguente. “Voglio ribaltare il risultato e chiudere la stagione nel migliore dei modi. Sono pronto, concentrato e determinato”, ha dichiarato.
L’atleta ha anche colto l’occasione per ringraziare coloro che lo hanno sostenuto da lontano: la sua famiglia, la palestra Synergy e tutto lo staff che collabora con lui per raggiungere questi traguardi.
Un altro trionfo per Luca Broccatelli al campionato mondiale “Galaxy” in Spagna –10 successi in 10 gare
Luca Broccatelli entra di nuovo nella leggenda del bodybuilding natural, riconfermando il suo primato al campionato mondiale “Galaxy” ICN di Valencia, Spagna. Con un percorso stagionale impeccabile, ha partecipato a dieci competizioni, ottenendo risultati eccellenti e conquistando tutti i titoli stagionali, consolidando così la sua posizione di dominio sulla scena internazionale.
Il titolo di campione mondiale nella categoria PRO Classic Physique è giunto dopo una battaglia intensa, che aveva già visto Luca trionfare come campione italiano ed europeo. “La gioia che provo in questo momento è indescrivibile, non riesco ancora a realizzare appieno quanto accaduto. Questo viaggio è stato lungo e difficile, costellato di sacrifici e impegno, e spero che la mia storia possa ispirare le nuove generazioni a credere nello sport sano e nella costanza, senza cercare scorciatoie”, ha dichiarato con emozione.
“Arrivare a dieci anni di carriera, durante i quali ho ottenuto tutti i titoli mondiali più volte, rappresenta un traguardo significativo. Ho voluto rompere gli schemi e dimostrare, con i fatti, che molte cose ritenute impossibili possono diventare realtà. Ho portato innovazione sul palco, dando un nuovo volto alle esibizioni e al modo di vivere le competizioni”, ha aggiunto.
Luca ha sottolineato l’importanza del bodybuilding natural, una disciplina in continua espansione, esprimendo il suo orgoglio nel rappresentarla a livello globale. “Portare il nome di Tordandrea di Assisi in giro per il mondo è una grande soddisfazione, e il legame con la mia terra è la mia forza. La determinazione dei miei concittadini si è fatta valere”, ha concluso.
Con i successi ottenuti quest’anno, Luca e il suo coach Gabriele Belmonte hanno riscritto la storia di questa disciplina. “Siamo partiti come due ragazzi con un sogno, e ora, dopo dieci anni, possiamo vedere la nuova realtà che abbiamo costruito insieme. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, sempre presente e fonte di motivazione”, ha affermato.
“Ringrazio la federazione AINBB, Whysport, la palestra Synergy e tutti coloro che hanno creduto in me. Avete reso possibile un sogno. Ora, il futuro è una pagina bianca da scrivere, e sono certo di avere ancora molto da dire.”
